Il restauro conservativo di Santa Maria in Campo

Gli interventi del 2013

2013, la prima fase

La chiesa di Santa Maria in Campo è il monumento più antico e ricolmo di storia che la Comunità di Cavenago di Brianza.

Testimonianza della pietà e fede nella Madonna tramandata dai secoli, dopo un periodo di abbandono è stata oggetto di importanti lavori di restauro che hanno restituito questa chiesa piena di fascino e di religiosità al culto e alla vita sociale del territorio.

L’intervento è stato finalizzato a salvaguardare questo patrimonio cavenaghese di grande valore artistico e religioso, a rivalutarne l’utilizzo religioso a testimonianza della fede, ancora attuale, della Comunità nella Madonna ed a conservare questo monumento integro per i successori.

I lavori hanno riguardato innanzitutto il consolidamento della struttura, con il rifacimento delle coperture della torre campanaria e del tetto e il restauro della facciata e delle pareti esterne, con le autorizzazioni e la consulenza della Soprintendenza ai Monumenti della Lombardia. Questa prima fase dei lavori ha occupato quasi tutto il 2013, dal 12 febbraio a novembre.

In dettaglio i lavori hanno riguardato il rifacimento del manto di copertura della chiesa e della torre campanaria, un manto di copertura degli edifici rustici posti sul retro, il restauro conservativo delle facciate.

L’importo di questo primo interventi (spese tecniche di progettazione, direzione dei lavori, sicurezza del cantiere e amministrative) è stato di 316.645,97 €.

Le seguenti immagini, tratte dal volumetto "Chiesa di S. Maria in Campo - Restauro conservativo delle facciate e del manto di copertura", redatto dal progettista arch. Maurizio Ratti, illustrano alcuni momenti dell'esecuzione dei lavori e possono aiutare a comprendere il tipo di restauro eseguito.

Qui sotto le immagini di come appariva la chiesa di S. Maria in Campo al termine dei lavori di restauro conservativo (novembre 2013).

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