Santa Maria in Campo
Un’antica chiesa è tornata a vivere grazie all’aiuto di chi la ama
Santa Maria in Campo
Un’antica chiesa è tornata a vivere grazie all’aiuto di chi la ama
Il restauro conservativo di Santa Maria in Campo
Gli interventi del 2017
2017, la seconda fase
Nell'aprile 2017, grazie alle attività del Comitato Restauriamo Santa Maria in Campo finalizzate a raccogliere fondi per la realizzazione delle opere di completamento del restauro conservativo, i fondi raccolti hanno consentito le seguenti realizzazioni:
- elettrificazione dei serramenti (finestrone sulla facciata sud e rosone sulla facciata principale) con apposito motorino per consentire l'apertura comandata dall'interno e con sensori del vento e della pioggia per la loro chiusura automatica in presenza di cattivo tempo
- nuovo portone a due ante con struttura portante blindata in ferro rivestito in doghe di legno
- nuovo porta laterale a due ante, di legno massiccio, con vetri stratificati antivandalismo, sul lato sud, protetta da un cancelletto in ferro
- nuovo impianto elettrico della chiesa a norma (impianto di messa a terra, quadri elettrici, cavi ecc.)
- predisposizione per l’illuminazione interna, con la realizzazione di torrette a scomparsa per le prese e vari punti luce)
- predisposizione per l’illuminazione esterna (canalizzazione esterna in muratura, pozzetti di accesso e posa passacavo per la formazione del futuro sistema di illuminazione)
- impianti speciali (predisposizione di tubi e cavi per il futuro sistema audio, router e switch per il sistema antintrusione e di telesorveglianza )
- impianto antintrusione con sensori interni ed esterni
- impianto di videosorveglianza
- opere edili: scavi di sbancamento, pozzetti, tubazioni, formazione di tracce, massetti di sottofondo, intonaco per chiusura tracce, cordolo laterale della pavimentazione della chiesa in cotto, etc.
L’importo di questi lavori, incluse le spese di progettazione, è stato di 60.071,28 €.
Di seguito alcune immagini dei lavori eseguiti.
Opere edili eseguite all'interno: rimozione delle lastre perimetrali in nero moltrasio sostituite con pavimento in cotto come l'esistente per la distribuzione perimetrale sotto il pavimento per realizzare il nuovo impianto audio e predisporre il futuro impianto di illuminazione interna; nuove tracciature e loro intonacazione per la distribuzione dei cavi in verticale del nuovo impianto elettrico.
Opere edili eseguite all'esterno: scavo eseguito con mezzo meccanico alla profondità di 50 cm per la posa dei cavi e dei pozzetti di ispezione, posa di doppia tubazione in polietilene corrugato per passaggio impiantistica della illuminazione esterna. Tutti i lavori sono stati eseguiti sotto il controllo diretto di un tecnico della Soprintendenza ai Monumenti della Lombardia.
Prossime opere da realizzare
Le prossime opere, già approvate dalla Curia e dalla Soprintendenza, da realizzare in ordine di priorità, non appena saranno disponibili le risorse economiche sono:
- l'impianto di illuminazione esterna, che sarà composto da 4 fari a led della potenza di 150 W/1.220 lumen che illumineranno la facciata principale ed il campanile. Il costo previsto è di circa 9.000 €).
- l'impianto di illuminazione interna, riguardante la sala, l'altare e la sacrestia costituita essenzialmente da illuminazione verticale (corpi illuminanti sospesi). Il costo previsto è di circa 11.000 €).
- l'impianto audio, costituito da 6 colonne sonore e microfoni a doppia capsula. Il costo previsto è di circa 6.000 €).