IX Primavera musicale a Santa Maria in Campo

Venerdì 24 maggio 2024, alle 20:30

PIER DE LA RUE (Tournai, 1452  - Courtrai, 1518)

Vexilla Regis/Passio Domini

Chansonnier di Margherita d’Austria - BrusBR 228

JOHANNES OCKEGHEM (Saint-Ghislain, 1420  ca. - Tours, 1496)

Mort tu as navré de ton dart - Miserere

Déploration in memoriam Gilles Binchois

Gaudeamus

Introito in Festo Sanctae Mariae Magdalenae

NICOLAS CHAMPION (Liegi, 1475 circa – 1533)

Missa quinque vocum supra Maria Magdalena

Kyrie – Christe - Kyrie

Gloria Credo Sanctus

Benedictus - Osanna

Agnus Dei

La  santa dalle  molte   identità:

viaggio intorno a  Maria Maddalena

Discepola   di  Gesù,  apostola  degli   apostoli,   mandata  da   Cristo  stesso  ad   annunciare  agli  altri  la  sua resurrezione, ricca credente, peccatrice pentita, povera  prostituta redenta, confusa  con Maria, sorella di Marta e Lazzaro, autrice  del Quarto  Vangelo,  sposa  o compagna del Signore,  madre dei suoi figli e all’origine della dinastia  dei  Merovingi,  evangelizzatrice di Marsiglia,  moglie  di San

Paolo, adultera salvata dalla lapidazione, personaggio di spicco nella Chiesa nascente in contrapposizione con  Pietro, addirittura simbolo di Sapienza:  queste sono  alcune  delle  identità attribuite alla donna di  Magdala,   cittadina popolosa  a  cinque   miglia  da  Tiberiade.  Ne parlano il Nuovo  Testamento  e  gli apocrifi,  scrittori  ecclesiastici  e Padri  della  Chiesa,  esegeti  antichi   e  mistici  medievali,   leggende popolari e romanzieri di grande successo e pochi scrupoli. L’iconografia  ha  fedelmente  rispecchiato tutte queste metamorfosi, in un  percorso che  si apre,  nell’arte  italiana,  con  Giotto  e giunge a De Chirico e oltre.

Personaggio  da   racconto   edificante  e   da   film,  esempio  della carnalità  più  perversa,  della  penitenza più  dura  e  della  perfezione più alta, nella sua  lunga  storia  le è stato  attribuito di tutto,  perfino l’usanza dell’uovo pasquale colorato.

Molte  sono  le testimonianze dei  Vangeli  ed  il fraintendimento dei commentatori che  finiscono   per  creare  un personaggio diverso  da quello  di partenza.  Alcune riflessioni patristiche ci guidano nella complessa  lettura    di   Maria   Maddalena,  fino   alla  figura   lignea scolpita  da Donatello,  vestita solo dei suoi capelli, consunta dalla penitenza, riarsa dall’amore divino, completamente risolta  sul piano dello spirito.

Elena Giannarelli

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In alto, a sinistra: Mara Colombo, direttrice artistica e musicale. A destra: Raffaella Bordini, fotografa.

A lato: Elena Santarelli